Archivia 2019

Cistite

  Le infezioni delle vie urinarie sono molto frequenti nel cane e nel gatto e sono la conseguenza della migrazione dei batteri attraverso l’uretra fino alla vescica e, a volte, fino ai reni. I batteri che più frequentemente vengono isolati nell’urina dei nostri animali sono: Escherichia Coli, Staphylococcus spp, Proteus spp, Streptococcus spp, Klebsiella spp, Enterococcus spp.
Le cause di insorgenza di infezioni delle vie urinarie sono legate al calo o alla perdita dei normali meccanismi di difesa del tratto urinario: tipo di minzione, anatomia delle vie urinarie, difese mucosali, proprietà antimicrobiche dell’urina, difese renali.
La terapia delle infezioni delle vie urinarie dipende da molti fattori: sensibilità del batterio verso i vari antibiotici, localizzazione dell’infezione, frequenza delle recidive di infezione del tratto urinario, trattamenti antibiotici pregressi e patologie concomitanti.
È quindi molto importante effettuare una accurata diagnosi per poter gestire al meglio tale patologia.

Calcolosi

  L’urolitiasi è un termine generico che comprende cause e effetti della presenza dei calcoli nell’apparato urinario.
L’urolitiasi può essere una singola patologia oppure una conseguenza di altre patologie o alterazioni organiche di origine familiare, congenite o acquisite.
I fattori di rischio allo sviluppo dei calcoli urinari sono moltissimi e alcuni, ad oggi, sono ancora sconosciuti: razza, sesso, età, alterazioni anatomiche e funzionali del tratto urinario, alterazioni del metabolismo, infezioni delle vie urinarie (cistite), dieta, pH urinario, omeostasi dei fluidi corporei. Quindi il riconoscimento e il controllo dei fattori di rischio può ridurre la formazione e le recidive dei calcoli urinari.
La terapia dell’urolitiasi dipende da moltissimi fattori urinari e organici e deve essere stabilita prendendo in considerazione ognuno di questi fattori.