17 dicembre 2019 – II Giornata di Medicina della Fauna Selvatica – Lodi

II Giornata di Medicina della Fauna Selvatica

17 dicembre 2019

Polo Universitario di Lodi – Aula L04

Via dell’Università 6

26900 Lodi

organizzato da

Programma:

8.30 Registrazione partecipanti
Chairperson sessione mattutina Dott.ssa Francesca Vitali, PhD candidate, UniMi
9.00 – 9.15 Presentazione EWDA e introduzione alla giornata
dott. Francesca Vitali, UniMI
9.15 – 10.00 Why should vets treat wildlife?
Elizabeth Mullineaux, BWM&S, DVM&S, CertSHP, MRCVS spec Wildlife Med
10.00 – 10.45 Wildlife clinical cases in Israeli Wildlife Hospital
Igal Horowitz, DVM, BSG ECZM
10.45 – 11.00 Coffe break
11.00 – 11.15 Detection of Trichinelle spiralis in foxes (Vulpes vulpes) in Piacenza province
Chiara Garbarino, DVM, IZSLER
11.15 – 11.30 Investigation into the diffusion of pathogenic Escherichia coli in foxes (Vulpes vulpes)
Fabrizio Biagini DVM
11.30 – 11.45 Methicillin – resistant Staphilococcus aurenus (MRSA) isolation from feathers of birds of prey
Tullia Guardia, DVM, CRAS Federico II Napoli
11.45 – 12.00 Lead poisoning in griffon vulture (Gyps fulvus)
Renato Ceccharelli, DVM, PhD CRUMA-LIPU Livorno
12.00 – 12.15 Food chain affets heavy metals exposure of Lesser kestrel (Falco naumanni) breeding in Apulian and Lucan Murgia
Massimiliano Tosches, Dip. Di Medicina Veterinaria, Università di Bari
12.15 – 12.30 Necropsy as first diagnostic tool in bat pathology
Prof. Maria Teresa Capucchio, DVM, PhD Università di Torino
12.30 – 12.45 Manner and causes of death of wildlife. Forensic approach and social implications
Cristina Marchetti, DVM, PhD Università di Parma
13.00 – 14.00 Pausa pranzo
Chairperson sessione pomeridiana: Dott. Riccardo Rossi, Dir San CRAS PWRC
14.00 – 14.15 Introduzione alla sessione pomeridiana
Riccardo Rossi, DVM Piacenza Wiildlife
14.15 – 15.00 Triage in wildlife casualites
Elisabeth Mullineaux, DVM
15.00 – 15.15 Rehabilitation of the dolphin “bones” experiences and conclusions
Manuel Garcia Hartmann, DVM, Cert zoo and wild animal medicine, MarLab president
15.15 – 15.30 Head injuries in Caretta caretta: thr experience in Gulf of Taranto
Prof. Delia Franchini, DVM, PhD, Università di Bari
Erika Ottone dvm, Spec. TePACS, CRAS e CR Tartarughe marine Policoro
15.30 – 15.45 Influence of pre-hospitalization in complete recovery of wildlife
Emanuel Lubian, CRAS LIPU La Fagiana
16..00 – 16.15 Coffe break
16.15 – 16.30 Blood lactae concentration predis outcome in roe deers (Capreolous capreolous) admited to a wildlife rescue center
Elena Di Lorenzo, DVM
16.30 – 16.45 Urinary tract infection in wolves (Canis lupus italicus)
Luisa Conti DVM, PhD CRASE Monte Adone
16.45 – 17.00 Laparoscopic approach in surgery of wildlife: from a diagnostic technique to minimally invasive surgery
Prof. Alessandro Pecile DVM, PhD UniMI
17.00 – 17.15 Urogenital surgery on field in a fallow deer (Dama dama) a tricky situationin which different professionals meet
William Magnone, DVM, SIVASZOO
Dalle 17.15 Panel Discussion successes and failures in wildlife medicinee: conssiderations for a consciouss future.
Partecipano: Giulio Ravasio DVM, UniMI – Davide Zani DVM, UniMi – Nicola Ferrari, DVM, UniMi, Presidente SIEF – William Magnone, Presidente SIVASZOO, Parco Natura Viva – Fabiana Ferrari Biologo Resp. CRAS PCWildlife – Elisa Berti, Direttore CRASE Monte Adone BO – Marzia Naldi DVM Dir. San CRASE Monte Adone BO – Elisabeth Mullineaux, DVM, Scientific Advisor Secret World Wildlife Rescue – Igal Horowitz, DVM, DirSan Israeli Wildlife Hospital – Francesca Vitali DVM, UniMi Kenya Wildlife Service

Ambulatorio Veterinario Borgorotondo

Via Don Minzoni 15
40017 San Giovanni in Persiceto BO

Tel. 051 827199

Come arrivare:

 

Gestione medica dell’insufficienza renale acuta, cronica e delle patologie urologiche

Le terapie di queste patologie renali sono complesse e devono essere impostate dopo aver valutato attentamente gli esiti degli esami eseguiti durante la visita nefrologica.

Tali terapie possono comprendere farmaci da dare per bocca e cambiamenti dietetici; è fondamentale l’aiuto da parte del proprietario nella gestione casalinga del paziente e la possibilità di effettuare controlli nefrologici ogni 2-3 mesi.

Cistite

  Le infezioni delle vie urinarie sono molto frequenti nel cane e nel gatto e sono la conseguenza della migrazione dei batteri attraverso l’uretra fino alla vescica e, a volte, fino ai reni. I batteri che più frequentemente vengono isolati nell’urina dei nostri animali sono: Escherichia Coli, Staphylococcus spp, Proteus spp, Streptococcus spp, Klebsiella spp, Enterococcus spp.
Le cause di insorgenza di infezioni delle vie urinarie sono legate al calo o alla perdita dei normali meccanismi di difesa del tratto urinario: tipo di minzione, anatomia delle vie urinarie, difese mucosali, proprietà antimicrobiche dell’urina, difese renali.
La terapia delle infezioni delle vie urinarie dipende da molti fattori: sensibilità del batterio verso i vari antibiotici, localizzazione dell’infezione, frequenza delle recidive di infezione del tratto urinario, trattamenti antibiotici pregressi e patologie concomitanti.
È quindi molto importante effettuare una accurata diagnosi per poter gestire al meglio tale patologia.

Calcolosi

  L’urolitiasi è un termine generico che comprende cause e effetti della presenza dei calcoli nell’apparato urinario.
L’urolitiasi può essere una singola patologia oppure una conseguenza di altre patologie o alterazioni organiche di origine familiare, congenite o acquisite.
I fattori di rischio allo sviluppo dei calcoli urinari sono moltissimi e alcuni, ad oggi, sono ancora sconosciuti: razza, sesso, età, alterazioni anatomiche e funzionali del tratto urinario, alterazioni del metabolismo, infezioni delle vie urinarie (cistite), dieta, pH urinario, omeostasi dei fluidi corporei. Quindi il riconoscimento e il controllo dei fattori di rischio può ridurre la formazione e le recidive dei calcoli urinari.
La terapia dell’urolitiasi dipende da moltissimi fattori urinari e organici e deve essere stabilita prendendo in considerazione ognuno di questi fattori.